Il Regolamento per la gestione della rete idrica consortile prevede le cosiddette unioni alla bocca, ai sensi del Regio Decreto datato 1933, il n. 1775, che definisce che le derivazioni ad uso agricolo, che abbiano in comune la presa dal corso d’acqua pubblica, costituiscono una utenza unica complessiva anche se godute da diversi utenti. Alla luce di ciò ETVilloresi sta lavorando per promuovere le comunioni di utenti, ufficializzabili a livello giuridico anche attraverso la costituzione di un vero e proprio Consorzio. ETVilloresi ha da poco formalizzato, con il riconoscimento da parte del Consiglio di Amministrazione nella seduta dello scorso 26 gennaio, le unioni alla bocca della Roggia Violina e del Ticinello Residuo, richieste dai proprietari/conduttori dei terreni sottesi a due bocche di derivazione rispettivamente del Naviglio Martesana (Cassina de’ Pecchi, frazione Sant’Agata Martesana, MI) e del Naviglio Grande (Milano, Darsena). Attraverso queste unioni ETVilloresi intende assicurare un più proficuo uso delle acque ed un migliore servizio reso alle utenze ma anche procedere ad una razionalizzazione della raccolta dei dati sulla fornitura dell’acqua, necessaria per adempiere agli obblighi derivanti dalle disposizioni nazionali ma in linea altresì con i principi generali dettati dalle direttive comunitarie sull’utilizzo della risorsa idrica e sul suo risparmio.