
Presentato a Torino il progetto PoSalvaMare contro il plastic litter
Data:
4 Aprile 2025

Si è tenuta venerdì 4 aprile, a Torino, la presentazione ufficiale del progetto PoSalvaMare per la riduzione e il recupero di plastic litter nei corsi d’acqua del distretto del fiume Po. I più recenti studi indicano chiaramente che i fiumi rappresentano una delle vie principali per il trasporto degli inquinanti verso il mare. Per questa ragione l’azione concreta e la collaborazione fattiva tra istituzioni, portatori di interesse e comunità si è fatta sempre più inderogabile. L’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, capofila del progetto, ha avviato già da alcuni anni azioni mirate volte al monitoraggio dei quantitativi di macro e micro plastiche nel Grande Fiume ma, per migliorare la qualità delle acque nell’intero bacino, in periodo di mutamento climatico globale, occorre rafforzare quello che gli Enti preposti già fanno anche grazie a linee-guida comuni e a strumenti tecnologici (smart-cam, barriere galleggianti “cattura-plastica”, monitoraggi satellitari) lungo l’asta fluviale, nei territori di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Va inoltre incoraggiata e promossa una maggiore sensibilizzazione della cittadinanza in linea con i principi della Legge 60/22, la cosiddetta Legge Salvamare, anche attraverso collaudate pratiche di raccolta come dimostrato in questi anni dalle associazioni Plastic Free e Legambiente. Il progetto PoSalvaMare, che appoggia la EU Mission Restore our Ocean and Waters by 2030, è finanziato dalle risorse che il MASE ha messo disposizione di tutte le Autorità di bacino distrettuali nazionali e vede direttamente coinvolto per il distretto idrografico del fiume Po anche il Consorzio, accanto a ADBPO, Università degli Studi di Padova, Legambiente, Plastic Free, Achab, AIPo e Infrastrutture Venete, con il patrocinio e collaborazione delle Riserve MaB UNESCO presenti lungo il fiume Po, oggi rappresentate da Collina Po e Po Grande.