
Distretto del Po – Livelli idrici aumentati grazie alle ultime piogge
1 Agosto 2025

Le precipitazioni verificatesi negli ultimi giorni nel Distretto del Po hanno permesso un incremento della disponibilità idrica nella maggior parte dei territori interessati. A beneficiarne sono stati i grandi laghi e le portate dei corsi d’acqua, con alcune eccezioni in fase di costante monitoraggio. Decisamente migliorato appare, quindi, il quadro della situazione, come è emerso dalla seduta dell’Osservatorio sugli utilizzi idrici di giovedì 31 luglio. Lo scorso 17 luglio, durante l’ultima riunione, il livello di severità idrica Bassa, decretato dall’Osservatorio, era sostanzialmente minacciato dell’incertezza rispetto alla possibilità che le piogge previste potessero effettivamente incrementare i livelli idrici. Al momento l’equivalente idrico della neve (SWE) presenta ancora alcuni accumuli nevosi residuali, in diminuzione, nella parte occidentale dell’arco alpino mentre i grandi laghi, con la sola eccezione del Lago di Como, rivelano percentuali di riempimento in linea con la media del periodo o superiore (Maggiore 75,8%; Garda 69,7%; Iseo + Idro: 76,8%; Como 45,6% secondo l’Ente Regolatore Grandi Laghi). La Lombardia può dunque contare su una buona disponibilità idrica soprattutto nella parte orientale (Oglio, Chiese e Garda) mentre si registra un deficit di circa il 10% nella parte occidentale (Ticino e Adda). Lo stato idrologico attuale lascia dunque presupporre che la stagione irrigua possa giungere a conclusione senza particolari criticità più o meno in tutto il Distretto. La severità idrica, pertanto, è da ritenersi Bassa con precipitazioni (con l’eccezione dell’area piemontese, dove permane un livello di severità idrica Medio con precipitazioni). La prossima seduta dell’Osservatorio avrà luogo alla fine di agosto. Per un approfondimento CLICCA QUI