Nell’intento di agevolare il più possibile la costituzione delle unioni alle bocche di derivazione, che garantisce senza dubbio una migliore efficienza irrigua, il Consorzio aveva previsto a partire dalla stagione 2022 una maggiorazione pari al 5% dei contributi irrigui per gli utenti che non avessero ancora aderito. Tale provvedimento era stato poi derogato in ragione della situazione di grave criticità idrica presentatasi in quell’anno e anche nel 2023 ETVilloresi aveva deciso per una riproposizione della deroga in oggetto. Considerato che ad oggi risultano approvate solo un numero minimo di utenze uniche per via anche delle difficoltà riscontrate nella produzione di tutta la documentazione tecnica necessaria, il Consorzio ha adottato anche per l’annualità in corso una deroga all’applicabilità dell’art.23 del Regolamento per la gestione della rete idrica, che appunto stabilisce la maggiorazione del 5% in questione.