Il Centro per il recupero e la conservazione della fauna ittica, ricavato dalla ristrutturazione e dall’adattamento dell’ex fabbricato demaniale di Abbiategrasso, presso il Naviglio di Bereguardo, si propone di dare nuove risposte al problema della salvaguardia della fauna ittica nei periodi di asciutta del Sistema dei Navigli, proponendo metodi di intervento innovativi e più efficaci.
Nell’edificio principale, a piano terra, è stata allestita una sala polifunzionale per conferenze ed attività didattiche; l’edificio secondario accoglie invece i laboratori per le attività di gestione della fauna ittica e locali destinati ad iniziative di divulgazione.
Il tratto di naviglio antistante il casello è stato trasformato in un centro di stabulazione ittica che consente di minimizzare, attraverso il costante monitoraggio della fauna ittica e l’analisi dei principali parametri chimici e fisici dell’acqua, le ripercussioni delle asciutte sulle diverse specie animali che popolano i Navigli. A tale scopo è stata realizzata una tura mobile, che permette di creare un invaso in cui accumulare acqua nei periodi di secca. All’interno dell’area di stabulazione viene fatta confluire, in maniera naturale e senza utilizzare alcuna strumentazione, la fauna ittica, successivamente sottoposta ad analisi.
La tura mobile permette di accumulare un’ingente quantità d’acqua nei periodi di deficit idrico e di modulare le portate, in modo tale da ottimizzare l’efficienza delle derivazioni irrigue presenti in funzione delle esigenze agricole. La tipologia di sbarramento consente comunque di ricreare le normali condizioni di navigabilità e di deflusso delle acque durante i periodi irrigui. Il giardino è stato trasformato in un percorso espositivo all’aperto, uno spazio destinato ad area di sosta e ad accogliere i giochi per bambini.